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Bosnia, inclusione e arte: call to action per i giovani

Fonte: Ufficio Stampa GenRosso

L’associazione internazionale New Humanity, in partnership con Gen Rosso, Dance Lab ed altre 5 associazioni europee e del Medio Oriente, promuove una “Call to action” per 12 giovani per attività di formazione in ambito artistico e multiculturale previste all’interno del progetto HeARTmony, finanziato dalla Commissione Europea attraverso il bando “Capacity building in the field of youth”.

Fonte: Ufficio Stampa GenRosso

Gli obiettivi del progetto sono quelli di sviluppare metodologie di inclusione sociale per migranti e rifugiati attraverso l’Arte, rafforzare le competenze interculturali dei giovani e riflettere sulle cause ed effetti delle migrazioni nel bacino del Mediterraneo. Per questo motivo sono previste 2 attività di formazione durante questa estate.

I partecipanti saranno poi chiamati in team con altri giovani a realizzare almeno 2 workshops entro Ottobre 2023 per dimostrare di aver acquisito le competenze tecniche, sociali ed interculturali indicate nel progetto. Nell’ambito del progetto, 6 giovani residenti in Italia avranno la possibilità di partecipare ad un corso di formazione in Bosnia (presso Sarajevo e Bihać), gestito dal Gen Rosso.

Il periodo dell’attività del progetto è dal 25 Luglio al 1° agosto in Bosnia. L’obiettivo dei nostri interventi in campo profughi a Ušivak (Sarajevo), è uno dei centri di accoglienza temporanea dove vivono i migranti reduci dalla Rotta Balcanica. Sono soprattutto famiglie con bambini, minori non accompagnati e giovani.

Gestito dall’Oim, il campo per loro è una specie di ‘oasi’ dove ritemprarsi nel corpo e nello spirito in attesa di provare il ‘Game’, il gioco, l’attraversamento del confine con la Croazia per entrare in Europa. Nel centro è attivo il Social Corner, voluto da Papa Francesco, dove volontari della Caritas animano le giornate, organizzando attività ricreative e formative e distribuendo tè e caffè. Un punto di incontro e di dialogo per infondere speranza a chi l’ha perduta.

Fonte: Ufficio Stampa GenRosso

Oggi al Social Corner di Ušivak si canta e si balla al ritmo dei tamburi. I volontari di Caritas Bosnia e i caschi bianchi di Caritas Italiana hanno organizzato una festa sia per i più piccoli e le loro famiglie che per i più grandicelli. Poi pizza per tutti. La gradinata in cemento del vecchio teatrino all’aperto, decorata con i colori della pace, si riempie di persone richiamate dalla musica. I tratti dei volti ne rivelano la provenienza, Iran, Afghanistan, Pakistan, Siria, Iraq, Africa e persino da Cuba. Il campo di Ušivak è destinato a ricevere famiglie e minori non accompagnati, fino a un totale di 800 persone.

In collaborazione diretta con la JRS Bosnia, il Gen Rosso terrà alcuni workshop con i rifugiati degli “Out reach”, già visitati in primavera di quest’anno. Sono bivacchi di campi in cui i migranti vivono nelle campagne circostanti verso la Croazia, verso l’Europa… Con il Comune di Bihać e J.R.S. la band internazionale preparerà un “Open Concert” a Bihać per il giorno 31luglio alle ore 20.30. Si sperà che alcuni dei rifugiati possano anche uscire con il Gen Rosso sul palco in alcuni momenti del concerto “UNA” del Gen Rosso Open Concert in Gradski trg a Bihać.

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